Storia delle pinne da surf

PASSATO E PRESENTE: UN PO DI STORIA

F

Per comprendere a pieno il ruolo fondamentale che la pinna ha da sempre rivestito nel surf, puo' essere interessante compiere un veloce viaggio nel passato e valutare come, nel tempo, questo fondamentale equipaggiamento si sia evoluto seguendo le modifiche delle stesse tavole da surf.

Partendo dalle piccole derive che negli anni 30 venivano montate sui primi longboard in legno, fino ad arrivare alle recenti innovazioni, sui materiali, conformazioni e forme, speriamo vi appassionerete, come abbiamo fatto noi, alla storia di questo fondamentale equipaggiamento, cosi' strettamente legata alla storia del surf e dei suoi pionieri.

Il primo esempio mai documentato di pinna, o piu' esattamente, deriva applicata ad una tavola da surf, risale al 1934, grazie al documento fotografico realizzato e annotato da Tom Blake, surfista professionista che nel 1928 vinse il Pacific Coast Surfriding Championships, oltre che personaggio dalle indubbie capacit innovative. Non solo fu il primo ad applicare una pinna alle tavole da surf per dare loro direzionalita' (cosa ad oggi abbastanza ovvia se si pensa agli scafi marini) ma a lui e' anche collegata la nascita della prima macchina fotografica subacquea.

Filler

Tom Blake's Nub- Keel Fin. Circa 1934.

Legno massiccio, 2 x 12 x 4 inches (circa). "Tom Blake's first fin with Big Surf Handle". Fotografia e legenda scritta a mano di Tom Blake.

(Surfer Magazine, March 1981, Volume 22, Number 3, page 37).

Filler

Filler

F

Filler

F

F

Tutti gli anni 40 e 50 hanno visto il dominio incontrastato della classica single fin, dalla piccola deriva utilizzata da Tom Blake seguite negli anni seguenti dalle realizzazioni di Simmons, shaper e surfista statunitense a cui si deve lintroduzione della leggera curvatura applicata alle tavole (chiamata rocker) per evitare l'immersione del nose e dei rail sotto la superficie dell'acqua, invenzione che da allora si diffuse velocemente fino ai giorni nostri:

Filler

Simmons' Radius Fin - Rounded Keel. 1949.

Legno di Koa e vetroresina; 3 1/2 x 13 1/2 b inches.

(Surfer Magazine; The Malibu Fin Appendix Volume 17, No 2 July 1976 , page 69).

Filler

Filler

Filler

'Hot Curl' Laminated Fin. Circa 1949.

Legno laminato e vetroresina. 7 x 6 1/2 b x 1 1/2 inches. Pod 8 1/2 inches.

Warringah Surf Permit 1960-1961 : #1099.

Replica della pinna originale degli anni '40, (l'originale si e' rotta di recente).

Note, dimensioni e fotografia: Sydney Surf.

Auction, Mona Vale Hotel, Sydney, 30 Ottobre 2005. Catalogue No. 23. Grazie a Mick Mock.

Filler

F

F

Filler

Timber Addition, circa 1950.

8 x 10 b x 0.5 inches (circa).

Attaccata alla tavola, se non laminata con vetroresina. Possibilmente aggiunta dopo la produzione della tavola in legno massiccio. Notare la punta rotta. USA.

Fotografia: Bjorn DeBoer

(LONGBOARD Magazine Vol 4 No 5. 1996 November/December page 68).

F

f

Fille

F

Filler

Filler

F

F

Filler

Simmons' Removable, 1953.

Wedge inserita nel canale. Plywood marino.

4 1/2 x 6 b inches.

(Surfer MagazineThe Malibu Fin Appendix,Volume 17 No 2 July 1976 , page 69).

Filler

Filler

Filler

Filler

Filler

F

F

Sempre in questi anni lo stesso Simmons sperimento' nuove configurazioni di pinne, il cosiddetto twin fin, che veniva realizzato, sempre rigorosamente in legno nella versione butterfly (due pinne che si originavano da una base comune), oppure nella versione a due pinne separate piu' simile a quelle riprese trentanni piu' tardi da Mark Richards e utilizzate anche nei giorni nostri:

Filler

Tom Blake Twin fins, circa 1943.

Legno. 4 x 12 b x 2 inches(circa).

Tavola in legno cava. I piedi sono di Tom Blake.

Fotografia non accreditata, (Australian Surfers Journal, Vol 3 No 1 Summer 2000 page 10).

Filler

Filler

Filler

Filler

Filler

Filler

F

F

F

Simmons' Twin Fin, 1948.

Legno e fibra di vetro, 6 x 12 b x 2 inches (circa).

"Bob Simmons' Laminate Board", USA. collezione Dick Metz, Dana Point, California. (Blackburn, page 73).

Filler

Filler

Filler

Filler

F

F

Butterfly Fin, 1955.

Legno laminato. 8 x 7 b x 4 inches (circa).

Velsy-Jacobs Surfboards USA. Templato e concetto avveniristici. Riproposto nel 1978.

Fotografia: Bob Meistrell (Longboard Magazine, Vol 12 No 1 March -April 2004 page 33).

Filler

Filler

Filler

F

F

F

F

F

Gli anni 60 furono un decennio di grandi innovazioni e trasformazioni, lintroduzione dell'uso della resina porto' nuovi stimoli e possibilita' che vennero concretizzati dal design avveniristico di George Greenough, inventore delle storica pinna piu' leggera, sottile e flessibile creata in tre storiche versioni (la stage I, III e IV), nonche' ideatore e creatore, insieme al surfista campione del mondo Nat Young, e Bob McTavishil suo shaper, di Magic Sam tavola piu' corta e dal tail ristretto e alleggerito, da molti considerato anello di congiunzione tra longboard e shortboard.

Quasi contemporaneamente si svilupparono anche le imponenti dorsal fin rounded o squared, l'introduzione delle prime scasse per agganciare le pinne alle tavole, fino alle piu' fantasiose e originali sperimentazioni come le pinne a pipistrello, a tunnel o quelle stabilizzate nate per dare piu' stabilita' nel noseriding.

F

Roger "The Duck" Keiran Fin and Wedge Finbox, 1960.

Pinna in legno, 11 x 4 1/4 base x 8 inches (l'altezza era 13 inches includendo la parte della pinna che si inseriva nella fin box). Fin box, vetroresina 7 x 2 1/2 x 1 1/2 inches di profondita'. Notare che la base della pinna e la lunghezza della fin box non sono identiche, indicando che la pinna potrebbe essere una sostituzione.

Foto di Mick Mock, Sydney Surf Auction 2010, Catalogue #103.

F

F

Filler

F

Greenough, 1960.

Vetroresina laminato.

La seconda pinna di George Greenough, circa 1960, su un kneeboard di balsa. Di questa pinna disse: "wood shop at school...the first flexible, high aspect ratio fin I tried."

Originariamente la tavola aveva una pinna convenzionale dell'epoca.

Fotografia e citazione: George Greenough, The Australian Surfer's Journal - Volume 2 No 2 Autumn 1999 pages 82-84.

Filler

Filler

Filler

Filler

Greenough Twin Fins, 1960.

Vetroresina laminato. Fotografia: George Greenough Crockett, Andrew: Switch-foot, page 175.

"The (balsa spoon) board was built in 1962, originally as "a twin fin, but as time went on, I moved the fins closer together, and it kept working better and better. Eventually, it turned into a single fin!"-George Greenough, Moving Forward - A Greenough Scrapbook : 1960 - 1970. (The Australian Surfer's Journal Volume 2 No 2 Autumn 1999 pages 84, 86 and 87).

F

Popout (Square) fin, 1960.

Moulded polypropelene. 9 x 89 base inches (circa)

Design di Gerry Williamson per Malibu Plastics, USA. Fin box in alluminio. La pinna era removibile, galleggiava e fatta in modo che fosse rilasciata in caso di contatto violento.

Questo design fu usato in Australia da Dunlop Surfboards, circa 1964.

Fotografia non accreditata (LONGBOARD Magazine, Vol 7 No 6. November/December 1999 page 85).

Filler

F

F

F

F

F

F

F

F

Dunlop Surfboards Qld. 1962.

Dunlop fin box, circa 1963.

Fin box che consentiva di cambiare la pinna per tavole diverse e rimuoverla per semplicita' di trasporto. La pinna era mantenuta saldamente in posizione da slot in nylon disegnati specificamente.

Filler

Filler

Filler

Filler

Filler

Filler

F

F

F

F

f

F

Rounded D fin, 1960.

Vetroresina laminato. 8 x 10 b x 1 inches (circa).

Notare lo stringer in legno della pinna e gli adesivi resinati. Greg Noll Surfboards USA.

Fotografia: Don Blanch (LONGBOARD Magazine, Vol 4 No 5. 1996, November/December page 68).

Filler

Filler

F

F

F

F

F

Square Fin, 1963.

Vetroresina laminato, decorazione a strisce di resina gialla.

John Saffron Surfboards.

Filler

Filler

Filler

Filler

Filler

Filler

F

F

F

F

f

F

F

F

Bat Fin, 1964.

Vetroresina laminato. 8 x 11 b x 3 inches (circa). Dave Sweet Surfboards USA.

Fotografia : Don Balch (LONGBOARD Magazine, Vol 4 No 5. 1996, November/December, page 70).

Filler

Filler

Filler

Filler

F

F

F

F

Tunnel Fin, 1964.

Design originale di Richard Deese. Vetroresina laminato, 8 x 18 b x 6 inches (circa). Ski & Dive (Surfboards) USA.

-Grazie a Paul D. Gross

Immagine -Hustler Fin

Fotografia : Don Balch. (LONGBOARD Magazine, Vol 4 No 5. 1996 November/December, page 70).

Filler

Filler

F

F

f

F

Fin Stabilizer (on D fin), 1965.

8 x 9 1/2 b inches (circa). Uno dei molti esperimenti, incoraggiati e presentati durante il Tom Morey's Noseriding contest, Ventura, California, luglio 1965.

Foto non accreditata. Bill Cleary: "Nose Riding - A sport within a sport." (Surfer Magazine, November 1965, Volume 6 Number 5, page 33).

Filler

Filler

F

F

F

F

F

F

F

F

F

F

F

F

Hatchet fin by Weber, 1965.

7x 11 b x 5 inches (circa). Weber Performer, Dewey Weber Surfboards USA.

Filler

Filler

Filler

Filler

F

F

Filler

F

Flow-thru Fin, 1966.

Vetroresina laminato, 10x 10 b x 1 inches (circa). White Owl Surfboards USA.

Fotografia: Don Balch. (LONGBOARD Magazine, Vol 4 No 5. 1996 November/December page 70).

Filler

Filler

Filelr

Filler

F

F

F

Tiger tail fin, 1966.

Vetroresina laminato. 12 x 8 b x 5 inches (circa).

Tiger Espere. Greek Surfboards USA.

Fotografia: Don Balch. (LONGBOARD Magazine Vol 4 No 5. 1996 November/December page 70).

Filelr

Filler

Filelr

F

F

Filler

F

Weber Turbo Fin, 1966.

Vetroresina laminato. 11 x 5 b x 4 inches (circa). Factory Powered by Weber Noserider Model. Weber Surfboards USA.

Immagine presa da Warshaw: Surfriders, page 77. Fotografia di Leroy Grannis.

F

F

Filler

F

F

Finger fin, 1968.

Vetroresina laminato.9 x 6 1/2 b x 9 1/2 inches.

#111.Scott Dillon Pin tail. Probabilmente non la pinna originale.

Filler

Filler

F

F

F

Filler

F

Anche gli anni '70 furono anni di grandi sperimentazioni ed evoluzioni, che videro pinne da profili sempre piu' assottigliati, diffondersi in versione single fin e twin fin. La riduzione dell'area complessiva di queste lame pose le basi per le prime introduzioni del tri-fin, che trova un tipico esempio nel Bonzer che i fratelli Campbell utilizzavano negli enormi spot hawaiani.

Sempre all'inizio degli anni 70 vennero introdotte le scasse, regolabili o mobili, attraverso cui divenne possibile modificare la posizione dell'unica pinna centrale: piu lontana dalla poppa per stringere il raggio di curvatura, piu vicina per guadagnare stabilita.

F

Adjustable Fin and slotted wedge fin box. 1970.

Pinna : 8 1/2 x 6 b x 9 1/2 inches. Nera, molded "glass filled nylon". Buco per il leash nel dietro aggiunto dopo la resinatura. Fin box : 12 x 5 1/2 inches. Immagine sottostante. Da nuovo il sistema usava "locking clips" di plastica per riempire le sezione esposte. La pinna e la fin box probabilmente prodotte da Simplex Fins, South Australia.

Immagine presa da annuncio pubblicitario. Probabilmente copiata da un design di Waveset (USA), circa 1968. Questo design duro' poco e fu rimpiazzato dalla Bahne box che fu utilizzata in modo universale.

F

F

Filler

Filler

F

F

Twin fin I. 1971.

Vetroresina laminato in piu' colori.

7 x 4 b x 4 inches (circa),#106. Pat Morgan Surfboards.

Filler

Filler

Filler

Filler

Filler

F

F

Tri fin. 1971.

Vetroresina laminato. Pinna centrale: 5 strati di vetroresina laminato, 8 1/2 x 6 b x 4 1/2 inches. Pinne laterali: 5 strati di vetroresina laminato, 3/4 x 2 b x 6 1/2 inches. #211.

Shape di Dan Caloha. Plastic Fantastic Surfboards, USA.

Filler

F

F

F

F

F

F

F

F

f

Bonzer fins. 1973.

Design originale di Cambell Bros, USA. Pinna centrale : nera laminata tranparente. 7 1/2 x 5 1/2 b x 6 inches. Pinne bonzer / Keel: blue/bianco/blue laminato. 2 x 9 1/2 b x 12 inches. #180. South Coast Surfboards.

F

F

F

F

F

F

Filler

F

Weber S/b Bonzer. 1973.

Fin box centrale : 8 inch x 4 1/2 inches. Pinna centrale: base larga "moulded", profilo spesso, rear fin tab.7 1/2 x 5 1/2 b inches. Pinne Bonzer / Keel : 2 1/2 x 9 1/2 base x 9 inches. Non "toed in", parrallele allo stringer. Inclinato al di fuori di 45 gradi. Sottili, non foiled. Vetroresina trasparente. #198. Weber Surfboards, USA.

Filler

F

F

F

F

Alla fine degli anni 70, grazie anche al contributo di Mark Richards, ritorno' prepotentemente in auge il twin fin, abbinato a tavole sempre piu' corte, con code ad ali di rondine e soprattutto dal look sempre piu' pulito e avveniristico.

Filler

F

F

F

F

F

F

F

Michael Cundith Slotted Twin fin II, 1977.

Stima: 6 x 5 b x 7 inches. Sky Surfboards, Byron Bay. Fotografia: Don Blach. (Surfer Magazine, June 1978.Volume 19 Number 2 page 62).

Filler

F

Star Systems Twin fins. 1979.

Modello Mark Richards. Gordon and Smith Surfboards USA), (Surfing Magazine May 1979. Volume 15 Number 5, page 9).

Filler

Filler

Filler

Filler

Fille

F

F

F

f

Mark Richards' Twin fin II, 1977.
Vetroresina laminato a tre colori. 6 x 5 b x 7 inches, #40.Mark Richards Surfboards Twin fin.

Filler

Filler

Filler

Filler

Filler

Filler

F

F

Peter Drouyn Asymmetic Twin Fins, 1980.

Fotografia: Jeff Hornbaker. (Surfing Magazine. September 1980. Vol 19 Number 9 Page 87).

Filler

Filler

Filler

Filler

F

F

F

X fin, 1980.

Scott Bucknell, Race Surfboards, Hawaii. Photo: Jim Russi.

F

Filler

Filler

Filler

Filler

F

F

F

F

F

Gli anni 80 furono sensibilmente caratterizzati da Simon Anderson ed il suo potente tri-fin, denominato thruster. Questa conformazione caratterizzata da tre pinne di uguali dimensioni (due laterali fisse e la centrale ai tempi solitamente regolabile) si rivelo' presto ottimale per surfare la parete dell'onda, con rapide successioni rail-to-rail, creando le basi da cui si sviluppo' il surf moderno.

Intanto l'assotigliamento e l'alleggerimento delle tavole da surf unito al fatto che non esisteva uno standard universale utilizzato da tutti gli shaper, spinse ad abbandonare l'uso delle scasse per un ritorno verso le pinne resinate.

Filler

F

Thruster, 1981.

Vetroresina laminato. 4 1/2 x 4 1/2 b inches. Design di Simon Anderson. #95. Energy Surfboards. Thruster.

Filler

Filler

F

F

F

F

F

F

A meta' degli anni 80 grazie all'enigmatico surfista professionista Glenn Wilton (Mr.X), si diffuse la configurazione quad fin. A discapito forse della minor tenuta, rispetto al thruster, questa configurazione si dimostra piu' versatile e morbida. Permette maggiore tenuta in un raggio di curvatura piu' ampio, pur mantenendo maggiore stabilita' nelle traiettorie diritte dove non viene utilizzato il rail.

F

Quad Fins. 1984.

Horizon Surfboards.

Immagine grazie a Muzza, June 2013.

Filler

Filler

Filler

F

Filler

F

Friar Tuck Kneeboard 4 Fin (Quad). 1985.

Vetroresina laminato bianco. 5 1/4 x 5 3/4 base x 7 1/2 inch. Munito con viti per le pinne posteriori. Dion Chemicals fin boxes: 10 x 14 inches. Vetroresina laminato bianco.2 1/2 x 3 1/2 base x 4 inch.

Dion Chemicals Fin boxes, 6 1/2 inch x 21 1/2 inches munito di viti per le pinne frontali.

Filler

F

F

F

F

F

Jet-wing Quad Fins. 1984.

Ocean Rhythm Surfboards, Raglan New Zealand. Immagine grazie a Muzza, June 2013.

Filler

filler

F

F

Filler

Filler

Questo senza togliere agli shaper e agli amanti di questo sport, la voglia di sperimentare e di offrire soluzioni sempre piu' fantasiose ed originali che potessero, secondo le conoscenze tecniche del periodo, migliorare le performance complessive della tavola.

F

F

Multi Fins, 1982

Vetroresina laminato, fissato e boxed. (Surfing Magazine, March, 1990.Volume 26 Number 3, Page 102).

Incluso in un articolo intitolato Dubious Achievements : "Following Simon Anderson's development of the thruster in 1981, surfboard designers everywhere decided that if three's to be, four will score, five's no jive, six's the pick, seven's heaven, eight'll be great..."

Filler

Filler

F

F

F

F

F

F

Wing Fin, 1987.

Plastica moulded. Pinna centrale thruster di Multifins Fin box.

F

F

F

F

F

F

F

F

F

F

Zip Fin, 1987.

Plastica moulded. Pinna centrale thruster di Multifins Fin box.

F

F

F

f

f

f

F

F

Turbo Fin, 1987.

Plastica moulded. Pinna centrale thruster di Multifins Fin box.

f

f

f

f

f

f

f

f

f

f

Gli anni 90, infine, videro la diffusione di massa di questo sport in tutti e 5 i continenti. La necessita' di fare viaggi sempre piu' frequenti e piu' distanti, creo' la condizione ideale per l'invenzione e la diffusione dello standard FCS di plug e pinne rimovibili, che permettono di trasportare piu' facilmente la tavola, e di sostituire il set di pinne a seconda del tipo di onda che si deve affrontare.

Anche in questi anni tuttavia non mancarono le soluzioni piu' estreme, a volte innovative a volte ripescate dal passato, mossi dalla ricerca di performance fluidodinamiche e commerciali.

F

FCS removable fins and plugs, 1990.

Channel Islands Surfboards di Al Merrick.

f

f

f

f

f

f

f

f

f

Malibu Tri Fins, 1995.

Pinna centrale in plywood glassed in. Tutte le pinneboxed.

f

f

f

f

f

f

F

F

f

f

f

f

f

f

f

f

f

f

f

Swivel Fin, 1998.

Disponibile in 4 dimensioni (115,110,100 & 85mm). Plastica moulded. Plug per pinne aggiustabili.

f

F

F

Turbo Fin, 2004.

Resina moulded di Lexan. Fin box: modelli di 9 1/2 e 7 1/2 inches. Notare Weber Turbo Fin, circa 1966.